Le unghie sono un mezzo di seduzione e vengono decorate per rendere l’aspetto della mano più curato ed elegante. Ma come sono fatte le unghie e come possiamo prendercene cura nella maniera più opportuna?
In questo post ci occuperemo della struttura dell’unghia e di come prendersene cura con i prodotti giusti.
Che cosa sono le unghie e qual è la loro struttura?
Le unghie sono produzioni cornee dell’epidermide. Come possiamo vedere, si trovano sulla faccia dorsale delle ultime falangi sia delle dita delle mani che dei piedi.
Come sono fatte le unghie?
Quando parliamo delle unghie ci riferiamo all’apparato ungueale. L’anatomia dell’unghia, infatti, è abbastanza complessa e si compone di diverse parti.
Le strutture principali dell’unghia sono costituite dalla matrice ungueale, dalla lamina ungueale, dal letto ungueale, dalle pliche ungueali e dall’iponichio.
La matrice ungueale perché è così importante?
La matrice ungueale svolge un ruolo fondamentale poiché genera la lamina ungueale. L’unghia è formata da cheratinociti, che sono simili a quelli che si trovano negli strati basale spinoso che compongono l’epidermide. Tra questi sono presenti anche le cellule di Langerhans e i melanociti.
La matrice si suddivide in tre parti che sono costituite da: matrice dorsale, matrice intermedia e matrice sterile o ventrale.
La lunula è quella parte di matrice visibile alla base dell’unghia. Il nome richiama la forma a mezzaluna di colore biancastro. Il colore in questa parte è dovuto al minor rifornimento capillare, così come accade per le parti rosate.
La lamina ungueale come è formata
La lamina ungueale è la parte dell’unghia più evidente ed è formata da più strati cementati di corneociti, questi ultimi sono ripieni di fibre di cheratine che sono immerse in una matrice amorfa. La lamina ungueale è inserita all’interno delle pliche ungueali.
La lamina ungueale si contraddistingue per la durezza e resistenza dovute proprio alla presenza di cheratina. Nonostante l’aspetto rigido è anche abbastanza flessibile. Andando avanti con l’età si può notare una progressiva calcificazione delle unghie che diventano più dure.
La superficie esterna dell’unghia non è liscia così come appare, ma contraddistinta da delle scanalature verticali situate nella faccia sottostante. La parte di lamina che si distacca dal letto ungueale viene chiamata margine libero dell’unghia mentre la parte inserita nell’epidermide è la radice.
Pliche ungueali: i contorni della lamina ungueale.
Le pliche ungueali, come abbiamo detto, delimitano la lamina ungueale. Queste ultime sono suddivise in pliche laterali e la plica prossimale. Per quanto riguarda la plica prossimale notiamo due strati epidermici: superficiale e profondo.
Le pellicine o le cuticole non sono altro che lo strato epidermico superficiale contraddistinto da un margine corneificato, che si estende sulla lamina ungueale e dà origine all’eponichio.
Letto ungueale e Iponichio
Il letto ungueale, invece, è presente sotto la lamina ed è costituita dal tessuto epidermico, privato dello strato granuloso. Riccamente vascolarizzato, il derma del letto ungueale si lega al periostio della falange distale. In quest’area non c’è la presenza di tessuto sottocutaneo.
La resistenza dell’apparato ungueale è dovuta proprio al fatto che il letto ungueale presenta delle creste e solchi che corrispondono ad altrettante creste e solchi sulla parte profonda della lamina ungueale. Queste irregolarità consente che gli strati siano saldamente ancorati tra loro.
Infine, l’iponichio si trova sotto il margine libero dell’unghia e più precisamente si trova fra il letto ungueale e la punta delle dita così da formare una barriera dalle aggressioni esterne.
A cosa servono le unghie?
Le unghie sono uno strumento prensile e tattile, Grazie alla loro presenza possiamo manipolare oggetti molto piccoli. Inoltre, le unghie conferiscono alla punta delle dita una maggior sensibilità, perché il letto ungueale è costituito da una ricca innervazione.
Hanno anche una funzione protettiva delle estremità digitali. Nonché le unghie sono un vero e proprio strumento anche di difesa.
La crescita delle unghie
La proliferazione delle cellule della matrice dà vita al processo di crescita dell’unghia. Le cellule sono disposte in maniera inclinata, così da fare in modo che l’unghia cresca in lunghezza e non in spessore.
La crescita delle unghie delle mani è più rapida rispetto a quella dei piedi e, in particolare, le unghie dei pollici crescono più velocemente rispetto alle altre dita. Infine, le unghie crescono maggiormente di giorno e d’estate.
Un’alimentazione povera di calcio e di minerali e di liquidi può essere responsabile di unghie deboli, disidratate e che si sfaldano. In più la crescita dell’unghia può essere ostacolata dall’onicofagia (l’abitudine a mangiarsi le unghie).
In più, alcune abitudini errate come utilizzare prodotti per la casa e svolgere le faccende domestiche senza guanti può peggiorare lo stato di salute delle nostre unghie.
Laddove l’unghia viene a mancare, si può ricostruire tramite l’ausilio di prodotti professionali, come quelli per la ricostruzione delle unghie Eclissi Nail System. La ricostruzione deve essere fatta sempre e solo da onicotecniche professioniste che sapranno selezionare la tecnica più adatta in base alle proprie esigenze.
Per avere unghie sane dobbiamo curarle tutti i giorni con una perfetta Nail care che aiuta a mantenere la superficie idratata e in salute. Per approfondire l’argomento leggi anche i nostri consigli per una perfetta Nail Care.